Dal 9 settembre al via la XX Edizione di "Settembre in Santa Chiara"
Si rinnova anche quest’anno il tradizionale appuntamento con le conversazioni storiche di “Settembre in Santa Chiara”, giunto alla ventesima edizione. La manifestazione, nata nel 2002 con lo scopo principale di affrontare argomenti legati alla storia e all’identità della comunità nocese inquadrati in un contesto generale con originali e inediti interventi di storici e studiosi, è organizzata dal Centro culturale “Giuseppe Albanese”, dal Comune di Noci e dalla Biblioteca comunale “Mons. Amatulli”.
Questa edizione, oltre alla consolidata collaborazione dell’Associazione “Terra Nucum”, si avvale dell’ausilio dell’ISRI-Istituto per la storia del Risorgimento italiano, dell’IPSAIC-Istituto italiano per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea, del Gruppo Umanesimo della Pietra di Martina Franca e dell’associazione nocese Puglia Trek&Food.
Il primo appuntamento, in programma giovedì 9 settembre, avrà come tema “Napoleone a 200 anni dalla morte e a 160 dall’Unità italiana” e vedrà gli interventi di Carmine Pinto, docente nell’Università di Salerno e direttore dell’Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, e Josè Mottola, avvocato e saggista storico nonché presidente del Centro culturale “Giuseppe Albanese”. Il primo tratterà di “Riformismo e modernizzazione dei Napoleonidi nel Mezzogiorno”; il secondo si occuperà di “Impronte napoleoniche a Noci e dintorni”. Giovedì 16 settembre sarà la volta dello studioso locale Pasquale Gentile che si soffermerà su “Noci, gli inquieti anni Venti del ‘900: gli scontri politici e sociali tra socialisti-fascisti e agrari-contadini”.
La conversazione del 23 settembre avrà per titolo “Un restauro del moderno: la chiesa di Lamadacqua a Noci. I Marconi e la Riforma fondiaria in Puglia, Basilicata e Molise”. Dopo l’indirizzo di saluto dell’arciprete don Stefano Mazzarisi, interverranno gli architetti Piero Intini e Piernicola Intini e Angelamaria Quartulli, architetto e funzionario della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Bari. L’ultimo incontro, giovedì 30 settembre, sarà dedicato a “Internati Militari Italiani. L’avventurosa vicenda dello scalpellino nocese Nicola Giacovelli” e vedrà la presenza di Nicola Giacovelli, deportato in Germania e reduce di guerra, Raffaele Pellegrino, docente e ricercatore dell’IPSAIC, e Francesco Giacovelli, architetto, figlio di Nicola Giacovelli.
Gli incontri, coordinati dal direttore della Biblioteca comunale di Noci Giuseppe Basile, avranno inizio sempre alle ore 18.45, presso il chiostro delle Clarisse sito in via Porta Putignano n. 18. Nel rispetto della normativa per fronteggiare l'emergenza epidemiologica in corso, i posti saranno limitati; si accederà su prenotazione e muniti di Certificazione verde COVID-19. Info: Centro culturale “Giuseppe Albanese” – Via F.lli Bandiera, 12 e Biblioteca comunale “Mons. A. Amatulli” – Via Cappuccini, 4 - tel. 0804977304; e-mail biblionoci@libero.it